Scopriamo le terminologie utilizzate dai parrucchieri per indicare le diverse tecniche di colorazione.

Fino a diversi anni fa, la colorazione aveva un’unica finalità. Quella di frenare l’avanzare dell’età (almeno in testa) e coprire così i primi capelli bianchi. Nel corso del tempo, questo trattamento si è trasformato radicalmente, diventando il mezzo per esprimere la propria personalità attraverso nuance inedite e sfumature di tendenza.

TECNICHE DI COLORAZIONE

Dégradé consiste in particolari sfumature che ravvivano e schiariscono i capelli con naturalezza man mano che si scende verso le punte.
Shatush: è una idea di schiaritura che riproduce l’effetto sole – mare. I riflessi possono essere fino a tre toni più chiari rispetto al colore base per un effetto molto naturale.
Dip – Dye: Schiaritura a toni freddi molto netta e personalizzata, crea un forte contrasto fra le radici e le punte.
Sunshine: un mix di biondo e bruno, beige oro e moka miscelati per creare nuovi riflessi sulle punte. In superficie i capelli sono illuminati con colori chiari, sotto sono ombreggiati con nuances più scure.
Ombré: Lo stacco di colore è evidente: dark alla radice diventa molto più chiaro e acceso sulle punte.
Sombré: sta per Soft Ombré ed è un passaggio dalle radici scure al chiaro delle lunghezze meno deciso rispetto a quello dell’ombré.
Flow Colors: quattro tecniche per creare infinite combinazioni di colore, dalle più delicate alle più audaci. Delight per un effetto dip – dye in diverse sfumature; Reverse, per illuminare come un raggio di sole orizzontale piccole sezioni sulle lunghezze; Blocking, tre nuances dalla più scura alla più chiara dove lo stacco di colore è netto e deciso; Shadows sfumature soft che si intrecciano con il colore base dei capelli.
Haircontouring: si ispira alla tecnica makeup del contouring il cui obiettivo è valorizzare i punti forti del viso e camuffare i difetti con un sapiente gioco di luci e ombre, solo che invece di scolpire la volto con terre e pennelli si perfeziona l’ovale con schiariture e colorazioni ad hoc.
Hairstrobing: ispirata alla tecnica dello strobing ha l’obiettivo di riprodurre in modo naturale i capelli baciati dal sole. I colori utilizzati sono soprattutto chiari, stesi a mano libera e usati magistralmente per enfatizzare, con punti luce, i tratti del viso. Gli highlights sono personalizzati e si possono adattare a qualsiasi tipo di colore.
Draping: se sul viso si utilizzano, per scolpire i tratti, diverse nuances di blush miscelate fra loro, sui capelli castani si ottiene lo stesso effetto grazie a sfumature di colore leggermente differenti le une dalle altre.
Bronzer: effetto sun kissed anche su chiome scure grazie a dei riflessi bronzo per effetto “post vacanza”.
Color Glow: effetto gloss sui capelli come sulle labbra.